Condominio: Le 5 regole per essere dei perfetti vicini!

Condominio le reogole del Buon Vicinato

Mantenere buoni rapporti di vicinato non è sempre facile, spesso, in realtà risulta quasi impossibile. Le discussioni sui panni stesi, la musica a tutto volume, le serate che si prolungano a notte fonda, la vicina che cammina notte e dì con i tacchi non ci sono certo sconosciute.

Possiamo però seguire delle buone regole di civiltà e far sì che la nostra presenza sia di buon esempio.

Presentiamoci

Il primo passo per instaurare buoni rapporti è presentarsi ai propri vicini. Ci aiuteranno a farci sentire accolti e sapranno darci consigli e informazioni.

Disattiva la modalità Orso Selvaggio

Molti di noi si alzano a suon di Sgrunt, ma se uscendo incontri uno dei tuoi vicini fai lo sforzo di salutarlo, il peggior sorriso alla Terminator è sempre meglio di niente.

Se poi hai proprio tempo da perdere scambia qualche parola e ogni tanto accetta inviti a cena o organizza tu qualcosa. Insomma, sì alla vita sociale, potrebbe aiutarti a capire che puoi farti amici anche nel tuo condominio!

La Filosofia del Parcheggio

Trovare parcheggio può essere un grande motivo di frustrazione. Spesso, soprattutto in città siamo costretti a girare molto prima di trovare un posto libero. Frustrazione o meno evitiamo di parcheggiare in doppia fila o in spazi vietati. Lasciamo il passaggio libero davanti ai cancelli dei nostri vicini, non occupiamo indebitamente il posto riservato ai disabili e se notiamo qualche scorrettezza da parte degli altri tiriamo un grosso respiro e facciamogliela notare senza perdere le staffe.

Un po’ di Silenzio!

Sai che il rumore è tra i primi motivi di discussione tra i vicini? Tienilo a mente quando accendi la radio e la televisione, soprattutto al mattino presto, la sera e nei week end. Il fine settimana è fatto per riposare e non tutti ci rilassiamo allo stesso modo.

Se ti piace ballare in salotto con la musica a tutto volume puoi sempre usare delle cuffie!

Sistemare la tv e le casse lontane dai muri che confinano con il vicinato può essere un ottimo sistema per evitare rumori molesti.

Avverti i vicini se devi effettuare lavori in casa ed evita di farlo nelle ore in cui potrebbero riposare.

Si può dare di più

Se i tuoi vicini hanno bisogno di una mano non prepararti per una fuga alle Cayman. Ritirare un pacco a nome loro o dare una mano per un piccolo lavoretto non danneggerà la tua esistenza, quando sarai tu ad aver bisogno di una mano troverai qualcuno ben disposto ad aiutarti!

Ora sei pronto ad affrontare il vicinato, vai e che la Forza sia con te!

Bonus bebè 2016: Tutto quello che devi sapere. In breve.

Bonus bebè 2016: tutto quello che devi sapere.

È stato confermato con specifico Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il bonus bebè 2016 INPS nuovi nati e adottati.

Il contributo di 80 euro (160 euro per le famiglie sotto i 7000 euro) è quindi ovviamente riconfermato dalla Legge di Stabilità 2016, per le neo mamme, genitori adottivi e affido per gli anni 2015, 2016 e 2017.

Requisiti

Il bonus spetterà alle neo mamme o alle mamme adottive (Cittadine Italiane, di uno Stato membro dell’Unione Europea o Extracomunitarie munite di regolare permesso di soggiorno) che partoriranno, prenderanno in affido o adotteranno uno più bimbi dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017 e che abbiano un reddito non superiore a 25.000 euro.

Tale soglia va considerata come somma dei redditi dei genitori e riferito all’anno solare precedente a quello della nascita del bambino beneficiario dell’assegno. Il limite di reddito, non è previsto a partire dal quinto figlio in poi.

Dove, Come e Quando.

La richiesta va presentata all’INPS, per via Telematica accedendo al sito INPS con PIN dispositivo; telefonicamente chiamando il numero verde 803.164 (06 164.164 per chi chiama da cellulare) o recandosi presso Patronati o Caf.

Il modulo domanda bonus bebè INPS va presentato entro 90 giorni dalla nascita o dall’arrivo del bambino in famiglia.